Aviazione: in arrivo un decennio difficile, ma il settore continuerà a crescere
febbraio 26, 2020
Milano, 27 febbraio 2020 – I prossimi 10 anni saranno molto più densi di sfide per l’industria dell’aviazione rispetto al decennio scorso, nonostante le previsioni di crescita della domanda dei passeggeri. È quanto si legge nel report annuale di Oliver Wyman intitolato Global Fleet & MRO Forecast.
Entro il 2030 si prevede un aumento della flotta aerea mondiale di 39mila unità, per un tasso annuo composto di crescita del 3,4% per anno. Questo nonostante gli ostacoli che incombono, come il rallentamento dell’economia, il congestionamento del traffico aereo e degli aeroporti, le tensioni commerciali e la pressione sull’industria affinché contrasti attivamente il cambiamento climatico. La crescita della flotta alimenterà anche una domanda crescente per l’industria della manutenzione, riparazione e revisione (MRO) degli aeromobili.
Nel breve termine, il settore dell’aviazione dovrà affrontare anche i potenziali impatti negativi derivanti dalla rapida diffusione del coronavirus e dalla crisi dei 737 MAX. Nel report dello scorso anno, prevedevamo che nel 2020 sarebbero stati operativi circa 1.400 737 MAX in tutto il mondo; tuttavia, la messa a terra nel 2019 e il conseguente stop alla produzione di questi modelli hanno abbassato le stime tra le 150 e le 700 unità, in base a quando il modello otterrà le certificazioni necessarie, sarà autorizzato al servizio e i piloti saranno formati su tutte le novità apportate.
Roberto Scaramella, partner nella practice Trasportation di Oliver Wyman in Italia, afferma: “Nonostante queste difficoltà, nei prossimi 10 anni il settore dovrebbe comunque registrare una solida crescita della flotta, sia nel trasporto passeggeri che nel trasporto merci. Questo anche tenendo in considerazione un rallentamento della crescita della domanda dei passeggeri, e l’evoluzione del mix di carichi tra trasporto merci tradizionali ed e-commerce.” Verranno prodotti oltre 21mila velivoli, ad un tasso annuo di 2.100 unità, superando di oltre il 30% la produzione del decennio precedente, e si stima che la domanda per i servizi MRO crescerà nei prossimi 10 anni ad un tasso composto del 3,7% all’anno.
“Per quanto riguarda le categorie di aerei, i modelli a fusoliera stretta (narrowbodies) saranno quelli che registreranno la crescita maggiore rispetto alle altre categorie, ben oltre il 5%,” aggiunge Scaramella. “Inoltre, il comparto dei motori continuerà ad essere il principale traino della crescita dei servizi MRO.”
Alcuni punti chiave del report:
Previsioni sulla flotta in servizio:
• Globalmente, la flotta crescerà mediamente del 3,4% l’anno, con l’Asia che sarà la maggiore responsabile della crescita. Prevediamo che la flotta della Cina raddoppierà entro il 2030.
• La flotta di velivoli non è mai stata così “anziana” come ora. Attualmente, le unità in attività da più di 25 anni sono 2,5 volte più numerose rispetto al 2010. Nei prossimi 10 anni ci aspettiamo che il numero dei ritiri aumenterà rispetto ai 10 anni appena trascorsi. I 737 MAX e gli A320neo rappresenteranno la maggior parte dei nuovi modelli, nonostante le problematiche che stanno affrontando i 737 MAX.
Previsioni sui servizi MRO:
• L’età avanzata della flotta aerea avrà un effetto positivo sulla domanda di MRO, che passerà dai 90 miliardi di dollari spesi nel 2020 ai 130 miliardi previsti per il 2030, con un incremento annuo medio del 3,7%. I servizi MRO dedicati alla manutenzione dei motori sono il settore più grande e che sta crescendo più rapidamente.
• La domanda di MRO continuerà ad essere concentrata sui 10 principali modelli di aerei esistenti (85% del totale), ma entro il 2030 il 737 MAX e l’A320neo rappresenteranno due delle quattro piattaforme più importanti per la domanda di MRO.
• L’impatto della messa a terra dei 737 MAX e il conseguente stop della produzione mostreranno i loro effetti sulla domanda di MRO tra due o tre anni, quando è previsto il primo ciclo imponente di manutenzioni.
Previsioni sugli scenari futuri:
• Un numero significativo di fattori sta contribuendo a creare un quadro generale europeo più rischioso. Tra questi ci sono: la preoccupazione attorno al cambiamento climatico, la Brexit e le difficoltà finanziarie di alcune compagnie aeree.
• Le problematiche dei 737 MAX hanno avuto un impatto considerevole sulle previsioni riguardanti la flotta in servizio. All’inizio del 2022 saranno operativi dal 30% al 45% in meno di 737 MAX, rispetto a quanti erano stati stimati all’inizio dello scorso anno.
Sul report Global Fleet & MRO Market Forecast
L’edizione 2020-2030 del Global Fleet & MRO Market Forecast rappresenta un impegno ventennale per
la comprensione e la valutazione della flotta di trasporto commerciali e delle relative prospettive di mercato inerenti a manutenzione, riparazione e revisione (MRO). Il report è il punto di riferimento per i vertici delle compagnie operanti nel settore dell’aviazione - siano esse produttori, operatori o fornitori di servizi complementari; così come per tutti coloro che nutrono interessi finanziari nel settore, come società di private equity o banche di investimento.
Oliver Wyman
Oliver Wyman è leader globale nella consulenza manageriale. Con uffici in più di 60 città in 29 Paesi, Oliver Wyman unisce una profonda conoscenza di settore a competenze specializzate in strategia, operazioni, gestione del rischio e trasformazione dell’organizzazione. L’azienda si avvale di più di 5.000 professionisti in tutto il mondo per aiutare i clienti a ottimizzare il proprio business, migliorare le operazioni, il profilo di rischio e la performance per cogliere le migliori opportunità disponibili. Oliver Wyman è un’azienda sussidiaria interamente controllata da Marsh & McLennan Companies [NYSE: MMC].
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